Il mio percorso nel servizio civile è ormai quasi concluso, quando penso che mancano solo quattro mesi alla fine mi viene sempre un po’ di tristezza.
Questo periodo è passato molto in fretta, ma continuerò il mio percorso di volontariato anche una volta finito il mio percorso di servizio civile.
Prima di iniziare avevo molta paura, perché credevo di non essere in grado di gestire questa nuova esperienza con il mio percorso universitario. Devo ammettere che nel primo periodo ci sono stati dei momenti in cui ho pensato di mollare, invece ho deciso di continuare per continuare ad aiutare la mia comunità, ma anche per dimostrare a me stessa che potevo farcela.
Per me è stato un grosso percorso di crescita personale, che mi ha aiutata a credere in me e dare sempre il meglio.
Se dovessi dare un titolo al mio percorso sarebbe:
“Si impara da piccoli a diventare grandi”. E’ una delle frasi più famose di Baden Powell, il fondatore degli scout.
Una frase a cui tengo molto e in questo servizio civile il suo significato è diventato sempre meno astratto: abbiamo fatto molte attività con i bambini e i ragazzi riguardanti il rispetto e la cura dell’ambiente, ma anche riguardanti l’accettazione e il rispetto dell’altro, primo soccorso.
Una delle tante attività che ci tengo molto a raccontare è della gara dei colori: i bambini divisi in due squadre hanno gareggiato per colorare una tela del colore assegnato alla loro squadra. Una squadra aveva la tempera blu e l’altra gialla. Alla fine, non ha vinto nessuno perché mescolando blu e giallo è uscita una tela completamente verde.
A partire da questa esperienza abbiamo fatto con loro una riflessione sulle diversità: ognuno ha le sue caratteristiche che si possono rappresentare con un colore, ed è proprio questa varietà di caratteristiche che mescolate insieme porta a formare tutti i colori dell’arcobaleno.
Insieme è meglio, insieme siamo più forti e più felici.
Martina, operatarice volontaria SCU a Massa