Si è concluso venerdì a Roma il percorso di Formazione durato 2 settimane (03-15 ottobre) per gli operatori volontari del Servizio Civile Universale dei progetti esteri della FVGS Onlus.
Dei 16 giovani provenienti da tutta Italia 9 andranno in Madagascar, 5 in Brasile e 2 in Guinea Equatoriale.
Le giornate si sono aperte con il benvenuto del direttore generale, Sr Annecie Audate, che li ha introdotti allo spirito salesiano del volontariato e al senso profondo dell’esperienza che hanno deciso di vivere per un anno della loro vita.
Nelle giornate si sono susseguiti interventi sui diritti umani, sulla cooperazione internazionale e sui principali attori della cooperazione, si sono presentati i vari progetti e attività che gli operatori volontari andranno a svolgere all’estero, si è illustrato il Piano di Sicurezza per ogni Paese e la Child Protection Policy e si è svolto un corso di primo soccorso pediatrico grazie all’ausilio della Croce Rossa Italiana.
Inoltre, si sono approfondite tematiche specifiche del Servizio Civile Universale quali l’organizzazione del SCU e le sue figure, la normativa vigente e la Carta di impegno etico, il percorso compiuto in Italia dall’obiezione di coscienza al SCU oltre all’identità del gruppo in formazione e il patto formativo.
I giovani hanno partecipato con entusiasmo alle giornate di Formazione cogliendone gli spunti di riflessione utili per una loro crescita olistica.
Ospitati dall’Istituto delle FMA di Roma, i volontari hanno avuto la fortuna di conoscere personalmente molte suore salesiane con le quali hanno potuto confrontarsi scoprendo il mondo salesiano, la sua allegria e la sua apertura verso i giovani.
Tornando a casa un volontario ha affermato “In questi giorni ho riflettuto su temi sui quali non mi ero mai soffermato e che mi hanno aperto la mente”. Proprio questo è lo scopo della Formazione della FVGS che vuole essere un valido strumento di crescita per i giovani.